Il metodo tagliabue

sport, crescita e socializzazione

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ATTENZIONE A 360°

Il metodo Tagliabue non è solamente una metodologia di insegnamento dello sci ai ragazzi, ma un approccio a 360° ai ragazzi e ai bambini, come singoli e come gruppo. 
 

È un metodo attento al miglioramento della tecnica, alla crescita nello sport e contemporaneamente alla socializzazione, sicurezza personale e capacità di credere in se stessi dei ragazzi.
 

I maestri sono scelti in base alla capacità di insegnare ma anche di creare coinvolgimento e di essere di esempio.

ATTENZIONE A 360°

Il metodo Tagliabue non è solamente una metodologia di insegnamento dello sci ai ragazzi, ma un approccio a 360° ai ragazzi e ai bambini, come singoli e come gruppo. 
 

È un metodo attento al miglioramento della tecnica, alla crescita nello sport e contemporaneamente alla socializzazione, sicurezza personale e capacità di credere in se stessi dei ragazzi.
 

I maestri sono scelti in base alla capacità di insegnare ma anche di creare coinvolgimento e di essere di esempio.

DAI 3 / 4 ANNI

PICCOLI
PRINCIPIANTI

Con un bambino molto piccolo l’obiettivo è raggiungere entro tre/cinque giorni il controllo dello spazzaneve per riuscire a sciare autonomamente e iniziare a godere della bellezza dello scivolamento sulla neve. Non appena un bambino controlla lo spazzaneve si divertirà molto di più stancandosi molto di meno e può iniziare a sciare in un minigruppo costituito da massimo 3 o 4 allievi anche due ore a mattina. 


Dopo qualche lezione, inizierà a controllare lo spazzaneve su tratti di pista più pianeggianti e successivamente anche su pendii medi.
In questa fase acquisirà maggiore sicurezza, maggior velocità, inizierà a fare le curve per poi passare al livello successivo, ovvero chiudere le code nelle diagonali per avvicinarsi gradualmente a sciare a sci uniti. 

DAI 6 / 7 ANNI

UN PROGRAMMA
STAGIONALE

Dai 6 e 7 anni i bambini che hanno voglia di imparare a sciare bene devono seguire un programma stagionale con un calendario prestabilito, un allenatore di riferimento e un gruppo di lavoro fra amici per tutta la stagione.

 

Si segue insieme un programma serio, graduale e continuativo, si creano legami forti tra i bambini e i bambini si affezionano al loro maestro.
I progressi e i risultati sono evidenti.

 

RAGAZZI E ADOLESCENTI

I GIOVANI
AGONISTI

Molti ragazzi si appassionano all’agonismo ma è necessario impiegare 2 o 3 stagioni affinché la sciata fuori dai pali renda in egual misura e con la stessa efficacia anche all’interno di un tracciato di slalom speciale o slalom gigante. 
 

Si utilizzano i mesi primaverili, estivi e autunnali per sistemare e migliorare gli automatismi dei giovani atleti per arrivare verso la fine dell’autunno a dedicarsi allo sviluppo della velocità nei pali, dando per assodate le corrette posture e movimenti. 
 

Così facendo all’inizio dell’inverno si è pronti per divertirsi nelle gare e i ragazzi scoprono il piacere di avere dei risultati a fronte delle fatiche sopportate.

SULLA NEVE CON LE NUOVE LEVE

DIVENTARE MAESTRI SPECIALI

Verso la fine del liceo o l’inizio dell’università cambiano gli obiettivi e la mentalità dei ragazzi. 
Diventare un maestro di sci è una soddisfazione, è un lavoro divertente e ben remunerato e rende più indipendenti economicamente negli anni dell’università.
Per chi desidera diventare maestro teniamo corsi propedeutici per passare gli esami di formazione italiani o svizzeri.
 

Non sono pochi i nostri ex allievi ad essere diventati maestri di sci e che ci aiutano come collaboratori.
Sono maestri “speciali” poiché accomunano doti tecniche e dimostrative tipiche degli ex atleti più bravi, capacità di coinvolgimento degli allievi e desiderio di rappresentare per loro un esempio.

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